TOSCANA IN CONCERTO. Ho ascoltato attentamente questo lavoro dei Mutzhi Mambo, e devo dire che indubbiamente abbiamo a che fare con 5 persone, che a quanto pare dal compito svolto, si intendono di gran lunga di musica. Ogni brano di questo disco ha una strana particolarità, ognuno di questi pezzi, ti colpisce. Inutile stare a scandagliare ogni tassello di questo cd, ma più importante è secondo me capire, il percorso di questa interessantissima band. Molto ricorda un qualsiasi lavoro di Tom Waits, Calvin Russell ispiratori di numerosissimi sodalizi. Attitudine difficile da decifrare, ma sicuramente vicina agli anni 60 - 70, dove venivano fuori le prime sperimentazioni. Molto buone le parti del cantato, dove si nota una spiccata personalità nel proporre il proprio verbo. Altrettanto sopra le righe gli altri membri degli M. M. , con una nota particolare x i 2 guitar’ s man St. Ford e Frenz Spina, che riescono ad intelaiare atmosfere veramente intriganti, che quasi fanno invidia a gente del calibro di FASTBALL e MAVERICKS. Complimenti per le 2 cover eseguite nel disco: "personal Jesus" DEPECHE MODE e "alligator wine" HAWKINS. Ad ogni modo più che buono il lavoro sfornato da questi ragazzi, che secondo me hanno scelto di dare sfogo ad un genere difficile da proporre, ma che sicuramente con le capacità che hanno in dono, sapranno ritagliarsi la fetta di spazio che gli spetta.
In bocca al lupo.
(www.rosignanonline.com/mutzhi_mambo.htm)
Marco Bicchierini