Arriva la notte nera nera, sta seduta la puttana negra
Tiene in mano una croce voltata e nell’altra una testa tagliata
Testa di gallo tenuta per la cresta, è iniziata la notte di festa
Nel crocicchio parte la danza, nero Exù il signore che avanza
Nero signore vestito da sera, Macumba, balla e dispera
Nero ti guarda il capro eccitato, scalcia scalcia ma è condannato
Muove le chiappe, torce le budella, muove le chiappe la contadinella
E ti senti viva, una mano fredda ti tocca
E ti senti viva, non c’è più niente che ti importa
E ti senti viva, anche se ti schiuma la bocca
E la mano carezza, stringe il collo per l’ultima volta!
Rulla il tamburo, ballo furente, occhi sbarrati, filtro potente
Filtro d’amore succo di vendetta, squarcia la notte un volo di civetta
Danza vedova nel cerchio della luna, la candela piano si consuma
Ghigna beffardo il gatto mannaro e arriva lo sposo con un fiore raro
Fiore di rosa nata al camposanto, stringe il collo una mano soltanto
Ghigna morbosa la negra puttana, mette una mano dentro la sottana
Cerca il compagno dolce da toccare, cerca il piacere e ti vede soffocare
E ti senti viva, una mano fredda ti tocca
E ti senti viva, non c’è più niente che ti importa
E ti senti viva, anche se ti schiuma la bocca
E la mano carezza, stringe il collo per l’ultima volta!
Babalao, salsa, zombi e Curaçao….
Babalao, salsa, zombi e Curaçao….