Per chi è stato ragazzo nei famigerati anni ’80, sicuramente ne porterà ancora i segni sul palmo della mano e nelle occhiaie profonde (senza dimenticare le incipienti miopie).
Sì, cari amici dei Mutzhi Mambo, stiamo parlando della meravigliosa TANYA ROBERTS, una delle più belle creature che sia mai apparsa sullo schermo!
Solo ieri ricordavamo con nostalgia il grande Roger Moore ed ecco che oggi ci ritroviamo a festeggiare il compleanno di una delle più affascinanti Bond-girl di sempre.
Ma Tanya Roberts non è stata solo una delle pupe della spia con licenza di uccidere!
Ha iniziato a farci fibrillare gli ormoni con le “Charlie’s Angels” per poi passare ad interpretare alcune delle pellicole Pulp più degne del Vostro almanacco che siano state realizzate in quegli anni.
Viso stupendo, bocca voluttuosa, fisico da urlo, la Roberts è veramente una delle icone sexy più indimenticabili e meno posticce partorite nel decennio dell’edonismo (che di icone degne di questo nome in realtà ne ha prodotte pochine...).
Chiaramente, come attrice non è un granché ma con una bellezza così si può pure chiudere un occhio (visto che le diottrie comunque sono andate…) sulla bravura e celebrarla per le sue doti “naturali”!
Che quelle non mancano di sicuro…
Victoria Leigh Blum (così all’anagrafe) nasce il 15 ottobre del 1955, nel Bronx, a New York.
È la seconda figlia di una famiglia di origini irlandesi, da parte del padre, ed ebraica, da parte della madre.
Il padre sostiene la famiglia con un reddito modesto, lavorando come venditore di penne stilografiche a Manhattan.
Cresce con la sorella nell’inferno del Bronx
Si trasferisce da New York con la madre per vivere a Toronto per diversi anni, dove inizia a posare per farsi un portfolio fotografico e a prepararsi per debuttare come modella.
All'età di 15 anni, lascia la scuola superiore e vive per un po’ facendo l’autostop attraverso gli Stati Uniti.
Alla fine torna a New York per intraprendere la carriera di modella.
Dopo aver incontrato lo studente di psicologia Barry Roberts mentre aspetta in fila per entrare al cinema, gli propone di prendere insieme la metropolitana e presto si ritrovano sposati.
Mentre Barry intraprende la carriera di sceneggiatore, la nostra inizia a studiare presso l'Actors Studio con Lee Strasberg e Uta Hagen assumendo il nome d’arte di Tanya Roberts.
Visto il “personale”, la sua carriera inizia come modella in spot televisivi per gli occhiali da sole Excedrin, Ultra Brite, Clairol e Cool Ray.
Ma interpreta anche ruoli importanti nelle produzioni off-Broadway “Picnic” e “Antigone”.
Si dà da fare anche come istruttrice di danza presso Arthur Murray.
Il suo debutto cinematografico è nel thriller del 1975, “Un Ombra nel Buio”, di Jim Sotos, il remake del film pornografico “Forced Entry” del 1973 che viene seguito dalla commedia del 1976 “The Yum-Yum Girls”, di Barry Rosen (che uscirà però nel 1981).
Nel 1977, mentre suo marito sta consolidando la sua carriera di sceneggiatore, la coppia si trasferisce a Hollywood.
L'anno seguente, Roberts partecipa al dramma “Rapsodia per un Killer”, di James Tobak, accanto ad Harvey Keitel.
Seguono i ruoli nel cult ”Horror Puppets”, un malatissimo film di terrore di David Schmoeller, in “California Dreaming” di John D. Hancock, e in “Racquet”, di David Winters, tutti del 1979.
La Roberts partecipa poi a diversi episodi pilota per serie televisive che non vengono poi messe in produzione: “Zuma Beach” (1978), “Pleasure Cove” (1979) e “Waikiki” (1980).
Tanya viene scelta, nell'estate del 1980 (fra circa 2000 candidate) per sostituire Shelley Hack nella quinta stagione della serie cult “Charlie's Angels”.
La nostra interpreta la tostissima Julie Rogers, una vera street fighter, più abituata ad usare i pugni che la pistola.
I produttori sperano che le grazie della Roberts rivitalizzino il declino degli ascolti del telefilm, provocando un’ “impennata” dell’audience e rinfocolando l'interesse dei media per la serie.
Prima dell’esordio della stagione, Roberts appare pure sulla copertina della rivista “People” per il lancio ma il suo primo episodio datato novembre 1980, suscita solo tristezza.
Non è certo colpa della Roberts, anzi, rimane una delle cose migliori da vedere nella nuova serie.
È che ormai quello che gli Angeli di Charlie avevano da dire, l’avevano già detto: i tempi ormai sono cambiati e la trita e ritrita formula delle fanciulle toste che finiscono nei guai ma si salvano alla fine per il rotto della cuffia, ricevendo il premio della telefonata del boss per ringraziarle, ha già rotto i coglioni, e non c’è musetto di Tanya che tenga…
La serie viene successivamente spostata in diverse fasce orarie, nel tentativo di arrestare l’emorragia dei telespettatori, sempre più inarrestabile con l’andare avanti della stagione.
Dopo soli 16 episodi della quinta stagione, la serie scivola drasticamente al 59° posto nelle classifiche (fra soli 65 spettacoli in tutto) e viene cancellata nel giugno del 1981.
16 episodi che però basteranno a dare diversi “argomenti” ai sogni più inconfessabili di tanti ragazzini in età dello sviluppo…
Nel 1982 la Roberts non lesina le sue incredibili tette nel ruolo di Kiri nel delirante fantasy di Don Coscarelli “Kaan Principe Guerriero”: per promuoverlo finisce anche nuda su Playboy, apparendo sulla copertina del numero di ottobre 1982.
L’anno successivo è protagonista del film fantasy italiano “Hearts and Armor” (noto anche come “Paladini-Storia d'armi e d'amori” e “Paladins - La storia di amore e braccia”), di Giacomo Battiato, basato piuttosto liberamente sule gesta dell’ “Orlando Furioso”.
Interpreta poi Velda, la formosa segretaria del ruvido detective privato Mike Hammer (impersonato da Stacy Keach) nel film televisivo “Murder Me, Murder You”.
L’episodio pilota trasmesso in due parti genera la serie televisiva “Mike Hammer”, tratta dai romanzi hard boiled di Mickey Spillane.
Ma la Roberts rifiuta di continuare questo ruolo per lavorare al progetto, “Sheena: Queen of the Jungle”, di John Guillermin.
Ma non sarà una scelta molto felice...
Il film del 1984 è una trashata di proporzioni colossali e a niente vale il succintissimo costumino di pelle sfoggiato dalla nostra: al botteghino è un fallimento e per la critica un disastro, tanto che la Roberts si becca una bella nomination come "Peggior Attrice" ai Razzie Awards.
In seguito, Tanya sarà la Bond girl Stacey Sutton, una geologa tutta da esplorare, in “007-Bersaglio Mobile” (1985), di John Glen, l’ultimo interpretato da Roger Moore, ma si ritrova nuovamente nominata dalla critica per un Razzie Award.
Altri film degli anni '80 includono il thriller erotico “Occhi nella Notte” (1990), di Jag Mundhra, l’action “Body Slam” (1987), di Hal Needham, ambientato nel mondo del wrestling professionista, e “Soggiorno all’inferno”, un drammone su una donna imprigionata ingiustamente in Africa, diretto da Ami Artzi.
Di nuovo mostra le sue grazie nel thriller erotico del 1991, “Inner Sanctum” (1991), di Fred Olen Ray, al fianco di Margaux Hemingway, in “Torbido desiderio” (1993), di Jim Wynorski, e in “Deep Down” (1994), di John Travers; appare nella serie TV via cavo, “Hot Line” (1994), e nel videogioco “The Pandora Directive” (1996).
Dal 1998, è Midge Pinciotti nella sitcom televisiva “That '70s Show”: pur essendo un successo, purtroppo la nostra deve mollare la serie nel 2001 per prendersi cura del marito Barry (con cui è sposata dal 1974), malato terminale che la lascerà vedova nel 2006.
Da allora della nostra non si sa praticamente più niente, a parte una fugace apparizione in un documentario del 2014.
Speriamo torni presto a lavorare perché comunque le abbiamo voluto taaanto, taaanto bene.
I nostri calli ne sanno qualcosa di quanto amore è stato sparso per lei…
Tanti auguri Tanya!
“C'erano una volta tre ragazze che frequentavano l'Accademia di Polizia...”
Charlie/John Forsythe.