Chi di voi non ha mai ballato "Sheena is Punk Rocker"? O "Blitzkrieg Bop"?
Ringraziamo eternamente la chitarra di JOHNNY RAMONE, cari amici dei Mutzhi Mambo, che tanto ci ha insegnato e divertito!
Johnny è diventato leggendario per il suo modo di suonare la chitarra senza fronzoli ma molto energico e veloce, chiamato "The Buzzsaw style": uno stile che ha ispirato migliaia e migliaia di gruppi punk e post punk.
Ad ascoltarli a distanza di trent’anni, i dischi dei Ramones mantengono intatta, come pochi altri, la freschezza originaria e sono ancora di grande attualità.
Per il nostro orecchio ormai abituato alle migliaia di emuli, riesce difficile ora comprendere appieno la novità che ha rappresentato la loro musica alla metà degli anni 70: i quattro newyorkesi diedero vita a qualcosa di davvero rivoluzionario, un rock'n'roll minimalista che, dopo essere stato assunto e rielaborato dal punk e da certa new wave, avrebbe aperto la strada ad un nuovo modo di concepire la musica.
Quello dei Ramones fu un consapevole tentativo di recuperare le radici di una tradizione rock'n'roll che, alla metà degli anni ‘70, sembrava aver perso parte della vitalità originaria degli anni ‘50 e dei primi ‘60.
Ma il loro non era certo uno sterile ritorno al passato!
Fu una totale messa in discussione dei valori più consolidati del rock mainstream, a cominciare dalla stessa icona della "rockstar": i Ramones introdussero un "anti-look" che, esagerando la trasandatezza della gioventù proletaria, fu elevato a sua volta a look, composto da giubbotti di pelle, t-shirts aderenti, jeans strappati e scarpe da tennis, che sembrava, nel suo aspetto sciatto e grottesco, burlarsi di tutto e di tutti.
Ma la dissacrazione fu anche maggiore dal punto di vista strettamente musicale; il loro rifiuto di tecnicismi “fighi” (ma anche delle esagerazioni nichiliste e intellettualoidi di un certo art rock) dimostrarono che, anche se non si era “bravi”, dopo i Ramones chiunque poteva fare il rock’n’roll!
Non era un vero e proprio rifiuto della tecnica tout-court, come fecero i Sex Pistols, ma semplicemente l’affermazione di una volontà di esserci, comunque, a prescindere dai propri limiti; anzi, basandosi su di essi, mettendoli in primo piano!
John William Cummings, meglio conosciuto come Johnny Ramone, nasce a Forest Hills nella contea di Queens, New York City, l'8 ottobre del 1948.
Figlio di un muratore piuttosto severo, ha un'infanzia tutto sommato felice, anche se il periodo storico non è dei più allegri.
Da adolescente inizia a trasformarsi: a parte la passione per gruppi come MC5 o Stooges, frequenta ambienti malavitosi e per un breve periodo comincia a bucarsi.
Ne uscirà a vent'anni quando un giorno, camminando in una via di New York, capisce che sta buttando via la sua vita.
In un solo minuto decide che doveva cambiare radicalmente registro, cercando di eliminare quello che non andava e di mantenere quelle poche cose buone che gli rimanevano.
Comincia quindi a suonare la chitarra per seguire le orme dei suoi beniamini ed il primo gruppo in cui entra sono i Tangerine Puppets dove è impegnato al basso, insieme al chitarrista Tamás Erdélyi, il futuro Tommy Ramone.
Frattanto Joey Ramone (Jeffrey Ross Hyman) si diletta alla batteria, ma canta in un gruppo di nome Sniper e Dee Dee Ramone (Douglas Glenn Colvin) ha già avuto le sue esperienze, definite da lui stesso 'brutte', con altri gruppi.
Dopo lo scioglimento dei Tangerine Puppets, Johnny e Tommy restano sempre in contatto e Tommy si meraviglia continuamente del fatto che il suo amico non faccia parte di alcuna rock band, dato il suo carisma e la sua forte personalità.
Successivamente, Johnny lo avvisa dell'acquisto di una chitarra Mosrite blu per lui e di un basso Dan Electro per Dee Dee, che nel frattempo ha conosciuto e gli è diventato amico.
Fissano un appuntamento per formare una band; Joey viene chiamato grazie a Dee Dee, il quale dopo averlo visto in concerto è rimasto affascinato dal suo stile.
Si incontrano a casa di Johnny, con Dee Dee, Tommy, Joey ed un altro ragazzo, Richie Stern, seconda chitarra, che presto abbandona la scena perché non riesce a stare al passo con gli altri, ma che da allora è conosciuto come Ritchie Ramone.
Il 30 marzo del 1974 i Ramones ottengono il loro primo ingaggio al Performance's Studio, grazie a Tommy e Monte Melnick, loro futuro manager. Spediscono loro stessi i volantini pubblicitari.
La formazione di questo scalcagnato concerto è: Johnny alla chitarra, Joey alla batteria e Dee Dee al basso ed alla voce. Biglietto: due dollari; spettatori: una trentina circa, nonostante adesso decine e decine di persone più o meno famose si vantino di essere stati presenti all'evento.
Al secondo concerto non ci va nessuno.
A detta di Dee Dee Ramone, Joey passa poi alla voce perché è l'unico a conoscere le parole dei pezzi.
Ma per Tommy la ragione è un'altra: per il fatto che Dee Dee non riesce a cantare ed a suonare contemporaneamente e che diventa rauco dopo poche canzoni.
Con Joey alla voce, manca solo il batterista. In mesi di inutili audizioni infruttuose, si presentano solo ragazzi che sanno suonare la batteria con uno stile heavy metal, il ché non è quello che Joey, Dee Dee e Johnny stanno cercando.
Un giorno non si presenta nessuno e così gli altri membri della band chiedono a Tommy di provare a suonare con la batteria.
Tommy si convince così a diventare il percussionista del gruppo, lasciando il ruolo di manager, crendo il suo personalissimo e scarno stile di batteria 4/4.
Il gruppo inizia a farsi conoscere come The Ramones ed ogni componente assume Ramone come cognome d'arte per dare maggior compattezza, come veri fratelli senza esserlo.
È quasi certo che l'idea sia stata di Dee Dee, che si è ispirato allo pseudonimo usato da Paul McCartney (Paul Ramone) durante la prima tournée in Scozia.
L'identità del gruppo è rafforzata dal look, identico per tutti: giubbotti di pelle nera, jeans stracciati, t-shirt e scarpe da ginnastica.
Generalmente, chi è alle prime armi inizia con le cover di gruppi già famosi, ma le capacità tecniche dei Ramones sono talmente limitate da rendere impercorribile questa strada.
Suonano sin dall'inizio dunque, per incapacità, solo brani scritti da loro stessi ed adatti ai loro limiti, con testi spesso autobiografici, oppure ironici, divertenti e privi di significati politici.
Alla loro prima serata al CBGB's (1974) suonano anche i Blondie (all'epoca si chiamano ancora Angel and the Snake), e i Savage Voodoo Nuns.
Il gruppo non si sente pronto, ma lo show va comunque bene.
Il locale può contenere al massimo un centinaio di persone, ma quella sera non sono più di una decina.
La band torna al CBGB's anche più d'una volta alla settimana, fino alla fine dell'anno.
Dallo scarso pubblico, inizialmente composto più o meno dal barista, dal suo cane e da qualche avventore, si passa al “tutto esaurito”, con la presenza tra il pubblico di personaggi del calibro di Andy Warhol e Lou Reed.
Ma le esibizioni continuano ad essere sempre brevissime: la band, dopo aver esaurito i pezzi a disposizione, ricomincia dall'inizio una, due, tre volte.
Capitava che si fermino a discutere e litigare tra loro e dopo il «One, two, three, four» di Dee Dee che ognuno inizi un pezzo diverso!
Nel settembre del 1975 i demo di "Judy Is A Punk" e di "I Wanna Be Your Boyfriend" vengono incisi ai 914 Studios, in compagnia di Marty Thau, futuro manager dei New York Dolls e fondatore dell'etichetta discografica Red Star, per cui registreranno anche i Suicide.
I Ramones firmano il contratto con la Sire Records, di Seymour Stein e Richard Gottehrer.
Seymour però non è contento che nella canzone "Today Your Love, Tomorrow The World" ci fosse la frase "I'm a nazy baby". Chiede alla band di cambiare il passaggio ma i Ramones rifiutano perché non vogliono compromessi.
In realtà neanche Stein insiste molto, perché considera la Sire Records come una etichetta discografica che non impone restrizioni.
Il 2 febbraio del 1976 inizia quindi la registrazione di "Ramones". Ed il mondo del rock'n'roll non sarà più lo stesso…
Da allora il gruppo continua a fare una musica graniticamente sempre uguale a se stessa, (anche se i primi tre album sono i più belli, diciamocelo!) fino allo scioglimento nel 1996, ma della formazione originaria rimangono fino alla fine solo Johnny e Joey. Paradossalmente proprio i due che si sono odiati per anni!
La canzone dei Ramones "The KKK Took My Baby Away" (1981) viene scritta da Joey Ramone dopo che Johnny gli ha "rubato" la fidanzata, Linda Daniele, che poi sposa.
Da questo momento Joey e Johnny non si parlano più. Addirittura, quando Joey Ramone è all'ospedale perché sta morendo di cancro, Johnny si rifiuta di telefonargli.
Parlerà di questo incidente nel film "End of the Century: The Story of the Ramones", dicendo che, dopo il periodo in cui se la presero per le loro differenze e non si parlarono più, non avrebbe avuto alcun senso telefonargli mentre stava morendo.
Tuttavia, aggiunge che i giorni dopo la morte di Joey si sentiva depresso ma non ne capiva il motivo…
Nell'agosto 1983, Johnny viene coinvolto in una rissa con Seth Macklin della band Sub Zero Construction.
Johnny viene colpito alla testa e subisce diverse ferite che richiedono un intervento chirurgico al cervello; riesce a riprendersi, e l'album successivo cui prende parte è intitolato naturalmente "Too Tough to Die"!
Durante la sua carriera musicale, Johnny appare in vari film (incluso il mitico musical "Rock 'n' Roll High School") e altri documentari.
Il 15 settembre 2004 muore a Los Angeles nella sua abitazione dopo una lunga battaglia contro un cancro alla prostata.
Che dire, nulla, nulla, nulla…
Solo:
Onore a Johnny Ramone!
Nota a margine: Di solito gli orientamenti politici dei personaggi che vengono trattati in questo Almanacco non sono oggetto di interesse ma qui ne parliamo come rarità. Infatti contrariamente alla maggior parte dei suoi colleghi punk rocker, (generalmente anarchici, apolitici o tutt'al più estremisti di vario genere) Johnny non si vergognò mai di dichiararsi repubblicano di ferro. Rese pubblica la sua opinione politica, affermò che Ronald Reagan era stato il miglior presidente degli USA e benedisse Bush dal palco della Rock and Roll Hall of Fame. Addirittura, nel 1985, quando il gruppo pubblicò in Inghilterra il singolo "Bonzo Goes to Bitburg", Johnny fece pressioni affinché il titolo fosse cambiato perché lo trovava offensivo nei confronti del suo presidente/attore preferito. In America il brano uscì poi come: "My Brain Is Hanging Upside Down (Bonzo Goes to Bitburg)"...
"She went away for the holidays
Said she's going to L.A.
But she never got there
She never got there
She never got there, they say
The KKK took my baby away
They took her away
Away from me
The KKK took my baby away
They took her away
Away from me…"
Ramones - The KKK Took My Baby Away